Rassegna stampa internazionale. I temi scelti sulle prime pagine

Oggi le notizie a livello internazionale sono varie, ma incentrate su alcuni dei‘temi caldi’ di questo periodo: provvedimenti contro il terrorismo, di cui si parla sia in America che in Inghilterra; la disoccupazione e le sue conseguenze. Vediamo nel dettaglio le notizie in rassegna stampa.

NEW YORK TIMES: GLI IDEALI FRANCESI, FORGIATI DURANTE LA RIVOLUZIONE, SONO ATTUALEMNTE MESSI ALLA PROVA
In seguito all’attacco a Charlie Hebdo, la Francia si è trovata ad affrontare un dibattito che scuote alle radici il famoso motto “Libertà, Uguaglianza, Fraternità”. Per legge e tradizione i cittadini francesi, scrive il New York Times, sono visti come individui indipendentemente da razza, religione, sesso o condizione, ma davanti alla minaccia terroristica, si inizia a parlare di “libertà, uguaglianza e fraternità, ma con limiti”.

THE TIMES UK. IL PRINCIPE SI TIRA INDIETRO DALLA VENDITA DI ARMI AL MEDIO ORIENTE
Il principe del Galles non vuole più promuovere la vendita di armi nel mondo arabo. Presto si terrà un incontro del principe con il Re Salman durante la sia dodicesima visita in Arabia Saudita, per tenere buoni rapporti. Il giornale inglese dà rilievo, nuovamente, anche alla brutale uccisione di animali con metodi di tortura brutali al fine di creare alimenti che la legge islamica approvi. A far notizia è un video hackerato e rilasciato sul web che mostra il massacro.

LE FIGARO: IN FRANCIA, 3,5 MILLIONI DI PERSONE SONO ALLOGGIATE MALE O SENZA ALLOGGIO
Il rapporto annuale della Fondazione Abbé Pierre sullo stato dell’immobile in Francia svela che la tragica situazione del popolo francese. Nonostante nell’ultimo ventennio sia stata fatta tanta strada, riporta Le Figaro, la precarietà degli ultimi tempi sta facendo velocemente precipitare la situazione. Secondo la Fondazione, è importante promuovere la costruzione di nuovi alloggi per rispondere al dinamismo demografico francese.

ABC: LA DIMINUZIONE DEL LAVORO ARRIVA A 77.980 PERSONE, IL NUMERO PIU’ BASSO DA GENNAIO 2007
Buone notizie in Spagna dove il numero di iscritti al servizio pubblico d’impiego. Nonostante la crescita costante di persone alla ricerca di un lavoro, il primo mese di questo 2015 ha visto una crescita del numero di impiegati.