Rassegna stampa internazionale. I temi scelti sulle prime pagine

Le testate giornalistiche monitorate oggi nella nostra Rassegna stampa internazionale, si stringono intorno all’Arabia Saudita e danno rilevanza alla morte del re Abdullah. Il decesso è stato annunciato dalle TV nazionali arabe e ha fatto immediatamente il giro del mondo visto il grande impatto che ha avuto Abdullah nella politica internazionale, uomo vicino agli Usa, che ha promosso la pace e la comunione.

NEW YORK TIMES: UN’INTELLIGENTE FORZA CHE HA DATO FORMA ALL’ARABIA SAUDITA NEL MEZZO DI CRISI REGIONALI
Time e New York Time mettono in prima pagina una foto del defunto re, uno degli uomini più potenti del mondo, alleato degli Stati Uniti e oppositore di al-Qaeda, un grande riformatore che ha cambiato il Medio Oriente dando alle donne grandi opportunità. Il New York Times lascia spazio anche alla caduta del governo Yemen, l’America teme infatti grandi confusioni visto che al momento i ribelli armati sono la forza dominante del paese. (nytimes.com time.com

THE TIMES UK: COLPO DI FORTUNA PER IL REGNO UNITO CON IL FLUSSO DI CONTANTI IN EUROPA
È stato annunciato ieri che più di 1 bilione di euro entreranno nell’eurozona e metterà fine alla veloce caduta verso un situazione stagnante. Euro debole e sterlina forte, per la Gran Bretagna si prepara un periodo di vacanze più economiche e di calo nei prezzi. (thetimes.co.uk)

LIBERATION: FRANÇOIS HOLLANDE “SALUTA LA MEMORIA” DEL RE ABDULLAH DELL’ARABIA SAUDITA
I giornali francesi consultati hanno pubblicato tutti la foto del re dell’Arabia Saudita, lasciandoli il primo titolo. Il monarca era ricoverato in ospedale da dicembre per una polmonite, la morte è stata annunciata oggi dalle televisioni saudite, scrive Le Monde; Libération aggiunge che sarà il principe Salmane ha prendere il suo posto. (liberation.fr lemonde.fr)

ABC: BÁRCENA “NON MI PENTO DI NULLA E FARÒ TUTTO UGUALMENTE”
José Luis Bárcenas Gutiérrez è un politico spagnolo, ex tesoriere del Partido Popular (PP), è uscito di prigione dopo 19 mesi. Nonostante la tensione con il capo del partito Mariano Rajoy, l’ex carcerato afferma che “Il PP non ha nulla da temere da parte mia, però io mi sono preso la mia parte di responsabilità, e le responsabilità dovremmo prendercele tutti”. Bárcenas è stato imprigionato per una serie di accuse tra cui frode fiscale e riciclaggio di denaro, oltre che per il caso Gürtel – scandalo di corruzione politica spagnola non ancora risolto. (abd.es elpais.com)

ZEIT: UNA GUERRA NELL’INTERESSE DI PUTIN
Il giornale tedesco dà risalto alla smentita da parte del governo Russo che afferma che la crisi in Ucraina non rientra nei loro interessi e che non riguarda i guadagni territoriali che ne deriverebbero. Intanto continuano le trattative che vedono impegnati i Ministri degli Esteri di Ucraina, Russia, Germania e Francia. (zeit.de)