Puglia, rinvenuta tra i boschi del Gargano la rara “Orchidea fantasma”

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La straordinaria riserva naturale del Parco Nazionale del Gargano continua a stupire ricercatori e botanici col suo meraviglioso scrigno floristico, portando all’attenzione degli studiosi esemplari rarissimi ed unici. E per la prima volta, la terra di Capitanata, ha regalato alla punta dello “Stivale” una nuova e rarissima orchidea, originaria del continente americano. Il suo nome scientifico è “Epipogium aphyllum Sw.“, ed è comunemente denominata “Orchidea Fantasma” a causa della sua straordinaria rarità e, soprattutto, per la difficoltà di essere individuata nei tappeti di foglie nei quali vive, fiorendo solo negli anni in cui si verificano particolari condizioni climatiche.

La piccolissima Orchidea (solo 10 cm di altezza), spiegano dal Parco del Gargano, cresce nella lettiera di foglie del faggio, ed essendo una pianta senza clorofilla, riesce per anni a fare vita sotterranea per poi riapparire, inaspettatamente, sulla superficie, con la sua elegante fioritura. Proprio nella faggeta di Monte Spigno è stata scovata da due botanici di San Giovanni Rotondo, Giovanni Russo e Luigi Palladino. La notizia, pubblicata sulla rivista Italian Botanist, in poche ore è diventata virale.

Si tratta di un’orchidea terrestre, non si sviluppa cioè su altri vegetali. Di piccole dimensioni, priva di foglie e quindi della possibilità di trarre nutrimento dalla fotosintesi clorofilliana, si alimenta di materia organica morta. L’Orchidea Fantasma predilige i suoli umidi delle faggete e sbuca dal sottobosco per fiorire solo in presenza di determinate condizioni atmosferiche a lei favorevoli. Si tratta, inoltre, di una specie protetta dalla Convenzione di Washington del 2007 e ne è assolutamente vietata la raccolta. Per la Puglia un nuovo tesoro naturale da custodire con gelosia.