Pc quantistici e passeggiate sulla Luna, i propositi degli scienziati per il 2017

Il 2016 sarà ricordato come l’anno in cui è stata confermata la teoria delle onde gravitazionali. Una scoperta che, secondo la rivista Science, merita il titolo di Breakthrough of the Year”. Sfuggite per decenni alle indagini degli studiosi, sono una perturbazione dello spazio-tempo. A scovarle per la prima volta sono stati i fisici dell’esperimento Ligo (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory), che sono riusciti a catturare un segnale risalente alla fusione di due buchi neri.

L’anno appena iniziato si prospetta ancora più interessante sotto il profilo scientifico. Secondo la rivista Nature, il 2017 sarà l’anno del ritorno sulla Luna, il debutto dei pc quantistici e il primo tentativo di vedere il confine dei buchi neri. Sono questi tre dei più attesi avvenimenti scientifici per quest’anno.

Al centro degli studi ci saranno i buchi neri, uno dei temi scientifici più caldi. Prenderà il via l’ambizioso “Event Horizon Telescope“, un progetto che trasformerà la Terra in un mega osservatorio per fotografare i confini del buco nero che si trova al centro della Via Lattea. in primavera si assisterà al ritorno di Virgo, il cacciatore di onde gravitazionali. Infine, si chiuderà con un tuffo su Saturno la ventennale missione di Cassini, la sonda realizzata dalla cooperazione tra Nasa, Agenzia Spaziale Europea (Esa) e quella italiana (Asi).

Fari puntati sulla Cina che nel 2017 proverà, a quasi 50 anni dalle missioni Apollo, a riportare a Terra campioni di roccia lunare, e sugli Usa, dove un tribunale metterà fine alla disputa legale sui diritti di brevetto della rivoluzionaria tecnica di taglia-incolla del dna, la cosiddetta Crispr-Cas9.

Nelle nuove tecnologie si attendono invece le possibili presentazioni dei primi veri computer quantistici. Un campo dove si stanno sfidando due colossi della Silicon Valley: Google con il suo ormai noto D-wave che ha già mosso i primi passi, e Microsoft che sta seguendo un percorso differente puntando sui computer quantistici ‘topologici’.

Ma il 2017 è anche un anno di preoccupazioni sulle decisioni che prenderà il presidente Trump sui programmi spaziali americani e le politiche di riduzione delle emissioni a cui si aggiungono i pericoli di quelli che Nature definisce “populismi nazionalisti” che stanno prendendo piede in Europa.