Otto candidati per il premio Ambientalista dell’anno

Sono cittadini che si organizzano per sperimentare nuovi modelli di convivenza, imprenditrici che innovano nel segno della green economy, persone che mantengono il punto per senso della dignità di fronte a un’offesa verso il bene comune. E poi rappresentanti della pubblica amministrazione ispirati dal valore della solidarietà, della qualità ambientale e dall’amore per la natura, esponenti del mondo agricolo che “seminano” il futuro mantenendo il legame con la tradizione, studiosi che testimoniano allo stesso tempo rigore scientifico e capacità di mobilitarsi. È un bel gruppo quello degli otto finalisti del premio “Luisa Minazzi-Ambientalista dell’anno 2014” promosso da Legambiente e dal mensile La Nuova Ecologia.

Marco Fratoddi, direttore del mensile La Nuova Ecologia, spiega che “mai come quest’anno il Comitato organizzatore ha dovuto lavorare per selezionare i candidati. Perché le candidature da vagliare erano parecchie, ben 25. E tutte di grande interesse. Ma si sa, il premio Ambientalista dell’anno è così. Si basa sul desiderio di portare in evidenza le storie che pochi raccontano di un’Italia che s’impegna per l’ambiente e per il prossimo. L’Ambientalista dell’anno 2014 verrà designato sulla base dei voti espressi dalla giuria popolare. Per votare per uno degli otto canditati è infatti possibile inviare entro la mezzanotte del 15 novembre un’email all’indirizzo ambientalista2014@lanuovaecologia.it ed indicare il proprio nome, cognome, indirizzo, età e candidato preferito. La consegna del riconoscimento, realizzato con il sostegno di Weleda, avverrà nel mese di dicembre a Casale Monferrato, città natale di Luisa Minazzi, l’attivista simbolo della lotta contro l’amianto scomparsa nel 2010.