In memoria dell’incendio di Curraggia, una catastrofe avvenuta il 28 luglio del 1983, sulla collina situata a sud-ovest della città di Tempio Pausania, l’UE, dal 2007, ha decretato il 28 luglio come la “Giornata Europea di Sensibilizzazione contro gli Incendi”. L’incendio di Curraggia provocò la morte di 9 persone, e ne ferì altre 15. Con certezza si sa che fu un incendio dovuto all’opera di piromani. Ad alimentare il fuoco vi furono vento forte e le alte temperature estive. Le fiamme si svilupparono in prossimità della spiaggia, dirigendosi poi tra strade, arbusti e boschi in direzione della città di Tempio Pausania, fino ad arrivare alla collina di Curraggia.
L’allarme lo diedero le campane: si organizzarono subito gli interventi. Tra i volontari accorsi, pochissimi avevano l’attrezzatura idonea, molti di loro tentarono di spegnere l’incendio in ciabatte, vestiti con pantaloncini e t-shirt. Ma numerosi furono i soccorritori da tutta l’isola del corpo forestale dello stato e dei vigili del fuoco. All’epoca, purtroppo, in Sardegna erano di stanza un basso numero di elicotteri antincendio e canadair. Le 9 vittime morirono perché circondate dalle fiamme.
Per ricordare loro, e tutte le altre vittime cadute nella lotta agli incendi, che si celebra questa giornata. La città di Tempio pausania dedica una serie di iniziative: oltre alla messa, ci saranno concerti, balli, musicisti, attori e ballerini che offriranno gratuitamente uno spettacolo. Saranno inoltre presenti delegazioni provenienti da veri paesi europei. L’iniziativa punta anche a sensibilizzare i cittadini sul grave problema degli incendi boschivi che ogni anno distruggono migliaia di ettari in tutta Europa: la metà degli incendi estivi è di natura dolosa.
