Msf ritrovano l’operatrice rapita l’anno scorso assieme a tre colleghi. “Sta bene”

Haiti

Chantal è libera e sta bene, ma è stata tenuta in condizioni drammatiche per più di tredici mesi. L’operatrice congolese di Medici Senza Frontiere, che collaborava nella cittadina di Goma, nell’est del paese, era stata rapita lo scorso anno dal gruppo armato Adf-Nalu assieme ad altri tre colleghi, Philippe, Richard e Romy. A dare notizia del suo ritrovamento è stata la stessa associazione medico-umanitaria che, tuttavia, continua a lanciare appelli per ritrovare i tre medici ancora dispersi, chiamando in appello “Chiunque sia in grado di favorire la loro liberazione”.

Tutta Msf è profondamente emozionata per il ritrovamento della donna,  sequestrata durante un attacco nella città di Kamango mentre era in missione per valutare le strutture sanitarie nel territorio di Beni. E dopo più di un anno di prigionia estenuante, proprio ieri è riuscita a fuggire per raggiungere le truppe impegnate in un’operazione nella boscaglia contro l’Adf-Nalu, che l’hanno portata in salvo.