LIBIA: IGNAZIO SCARAVILLI E’ LIBERO, SARA’ IN ITALIA ENTRO DUE GIORNI

Liberato in Libia il medico italiano Ignazio Scaravilli, rapito a gennaio. Fonti qualificate hanno riferito all’Adnkronos che “sulla vicenda non è in corso alcuna trattativa con il governo di Tripoli” e che si confida di riportare in Italia Scaravilli “a breve, entro un paio di giorni”.

Il medico, ortopedico specializzato, era partito prima di Natale 2014 con altri medici siciliani per operare come volontario in un ospedale di Dar Al Wafa, nella zona di Suq Talat. Scaravilli ha uno studio a Paternò, nel Catanese, dopo però riceve saltuariamente, poiché risiede a Padova. A segnalare il suo allontanamento dalla zona erano stati, appunto, i colleghi, ma non c’erano testimonianze dirette della sua scomparsa.

Secondo un suo amico, intervistato dal Tempo nei giorni successivi al sequestro “era andato in Libiaper organizzare un ospedale, per darsi da fare e dare una mano sul fronte medico, era un grande organizzatore innamorato del suo lavoro. Una persona assennata, e poi non sapeva l’arabo e non conosceva nessuno”. Del medico catanese non si avevano notizie dal 6 gennaio 2015, quando aveva concluso il turno di lavoro all’ospedale di Dar Al Wafa, a Tripoli.