LIBERA: “IL DDL ANTICORRUZIONE E’ UN PASSO AVANTI, MA SERVE DI PIU'”

Sono positivi i commenti di Libera sul Ddl anticorruzione approvato dal Senato che approderà nei prossimi giorni alla Camera, in una nota dell’Ufficio di Presidenza di Libera si legge che è stato fatto “un passo in avanti, ma serve di più”. Secondo l’associazione, infatti, la riforma va nella giusta direzione, ma il testo “approvato ieri sera è da migliorare”. Per questo il lavoro della Camera sarà l’occasione “per far avanzare le buone proposte e provare a migliorare quelle” che, specie sul lato di contrasto al fenomeno della corruzione, “possono essere di maggiore efficacia”.

“Finalmente – commenta l’Ufficio di Presidenza di Libera – torna ad essere perseguibile penalmente il falso in bilancio”, senza prefedere soglie e con la procedibilità d’ufficio, ma sarebbe stato bene “accogliere l’emendamento che innalzava fino a sei anni le pene per le società non quotate, per permettere le intercettazioni”. Secondo l’associazione sarebbe stato utile anche estendere al contrasto della corruzione anche gli strumenti di indagine previsti per la lotta alla mafia e “inasprire in misura maggiore le sanazioni interdittive”.

Comunque è molto importante sia il potenziamento dell’Autorità nazionale anticorruzione all’insegna della trasparenza e degli scambi di informazione con la Magistratura, che vanno a migliorare le azioni di controllo, sia la restituzione del maltolto per poter accedere al patteggiamento e alla sospensione della pena.