L’emergenza ebola secondo l’Onu potrebbe cessare nel 2015

In poco più di un anno sono quasi 8 mila i morti causati dal virus ebola, 20 mila le persone che hanno contratto la malattia. Tra di loro c’è anche il medico italiano di Emergency, Fabrizio Pulvirenti, guarito e dimesso ieri dall’ospedale Spallanzani di Roma. L’inizio del nuovo anno sembra aver portato con se un’ondata di buone notizie.

Infatti secondo il direttore della missione delle Nazioni Unite per l’emergenza ebola – Unmeer –sì il mondo si trova di fronte ad una “battaglia epica”, ma “tenendo conto da dove siamo partit 90 giorni fa – spiega Anthony Banbury – e considerando quello a cui ci siamo confrontati, credo che si possa dire che la risposta globale alla crisi provocata da Ebola stia portando in questi ultimi 3 mesi dei risultati eccellenti”.

Infatti, secondo Banbury, grazie ai vari controlli e alle misure restrittive, come quelle messe in atto in Sierra Leone, l’epidemia potrebbe essere bloccata entro il 2015. Questo è quanto emerge dalla conferenza stampa che il presidente uscente dell’Unmeer ha tenuto in Ghana. Banbury lascerà sabato la città di Accra – dove ha sede l’organizzazione – per lasciare il compito di dirigere la missione al mauritani Ismail Ould Sheikh Ahmed. L’Unmeer è la prima missione di terra dell’Onu dedicata a un’emergenza pubblica sanitaria.