LE DIECI START UP VINCITRICI DEL CONCORSO DEL SALONE DEL LIBRO DI TORINO

Durante i 10 giorni del 28esimo Salone del Libro “A book to the future” svoltosi a Torino dal 14 al 18 maggio, sono state presentate nuove app per l’editoria digitale create da 10 start up selezionate attraverso un bando internazionale. Innovatività, uso originale delle tecnologie, creatività, fattibilità del progetto e capacità di ingaggio di editori e lettori sono i parametri secondo cui un’apposita giuria ha valutato le aziende candidate. Per i vincitori, 9 aziende italiane e 1 statunitense, l’opportunità di partecipare gratuitamente al Salone nell’area che, da cinque anni, è la vetrina d’eccellenza per l’editoria hi tech.

Tra le start up vincitrici, Twitteratura, di Milano, ha creato l’app TwLetteratura. Il programma, attraverso l’esperienza interattiva e la riscrittura mediata da Twitter, propone la lettura di opere letterarie, delle arti e della cultura e la loro divulgazione e si può partecipare a riscritture esistenti o crearne di proprie. Upspringer International Llc, di Miami (Usa) è la prima piattaforma internazionale di crowdfunding dedicata al mondo della letteratura. Cityteller di Torino ha creato una piattaforma social dedicata alla condivisione e alla geolocalizzazione dei luoghi protagonisti dei libri. Marshmallow Games, di Bari, ha sviluppato applicazioni per tablet che offrono un nuovo modo di imparare divertendosi, con un mix di gioco e racconto.

Le altre start up vincitrici: la Star Rock, di Milano, è l’azienda creatrice di Redooc.com, prima piattaforma web nativa digitale in Italia per studiare, ripassare ed esercitarsi su tutta la matematica dei licei e degli istituti superiori. Video-lezioni e migliaia di esercizi online, divisi per livelli e presentati con logiche di gioco, tutti completi di spiegazione e realizzati per sviluppare le competenze logiche e matematiche degli studenti. Crabtoon, di Taormina (Ct), propone contenuti multimediali interattivi per l’infanzia. Grazie all’utilizzo di simpatici giochi e semplici attività, il bambino impara ad associare due o più oggetti insieme, a scoprirne le funzioni principali e a raggiungere gli obiettivi di gioco.

Intertwine, di Fisciano (Sa), è la piattaforma di storytelling collaborativo rivolta a chi sente la necessità di trasformare l’esperienza social in creatività. Un utente scrive e struttura la trama di un progetto in capitoli e la community può aggiungere sulla trama il proprio contributo (testo, immagini e video). L’autore sceglie poi i migliori contributi, li edita e ne crea un libro multimediale. Tribook, di Milano, è un sito dedicato alle librerie indipendenti di Milano che consente il servizio di consegna a domicilio, effettuato nell’arco di poche ore grazie a un corriere in bici.

Infine, Seejay, di Santa Marinella (Rm), è una platform che ottimizza la presenza sui social network usando lo storytelling come strumento di social media marketing. L’app Consente di raccogliere, organizzare e pubblicare immagini, video, audio, testi e tweet dai social network per costruire storie collettive su qualsiasi tema. Tante idee innovative per avvicinare sempre più utenti, specie i giovani, al mondo della lettura attraverso l’innovazione tecnologica.