India: nessun premio per le sorelle molestate sul bus

Pooja e Arti Kumar, due sorelle indiane rispettivamente di 22 e 19, erano state riprese da una donna incinta, mentre respingevano le molestie di tre uomini su un autobus. Il video, subito apparso in rete, è diventato virale spopolando nel web e in tv e le due sorelle si erano trasformate in eroine nazionali tanto che il governo aveva deciso di premiarle con un bonus di 30 mila rupie a testa, circa 40 euro.

Ma a quanto pare un governo di uno stato settentrionale dell’India ha sospeso il premio perché sono emerse delle incongruenze. Dei testimoni che prima accusavano gli uomini di aver molestato le due sorelle hanno ora negato, è apparso un nuovo video in cui si vede le due ragazze picchiare un altro uomo e la presunta donna che avrebbe ripreso il video, ora non si riesce a rintracciare. “Non si spiega come mai –commenta scettico un giornalista – ci sia sempre qualcuno pronto a filmare le sorelle in azione”.

Inoltre Pooja durante un’intervista aveva dichiarato “di essere stata molestata da più di 2 mila ragazzi e che ci sono altri video che provano le aggressioni”. Mentre i giornalisti cercano di ricostruire cosa sia accaduto veramente e se l’episodio non sia stato organizzato dalle due ragazze, i familiari dei tre uomini arrestati per le presunte avances hanno incontrato il “chief minister” ML Khattar che ha promesso di aprire un’inchiesta ufficiale per fare luce sulla vicenda.