Il volontariato si insegna all’Università

circolare

Dopo le esperienze avviate dal Csv di Milano, ideatore del progetto, e dal Csv di Treviso l’Università del volontariato apre le aule anche a Bologna. Infatti, grazie alla collaborazione con realtà accademiche, culturali e di ricerca, enti istituzionali, del mondo profit e del volontariato stesso, il Csv bolognese Volabo inaugura un luogo di formazione aperto a chi vuole impegnarsi per gli altri, per migliorare le proprie competenze, per essere più consapevoli e capaci nell’agire volontario; un luogo di pensiero, di approfondimento e di scambio sulla cultura della solidarietà, sulle prassi, la partecipazione, il welfare, la sussidiarietà. L’università è aperta a volontari, collaboratori, dipendenti di organizzazioni di volontariato, persone impegnate nell’ambito del Terzo Settore.

L’offerta formativa prevede 4 diverse opportunità: un percorso didattico completo, un percorso specialistico, singoli corsi specialistici e un calendario di seminari, convegni e serate informative. Queste, invece, le aree tematiche: persone e relazioni, progettazione, gestione e intervento, comunità e partecipazione, amministrazione, fiscalità, normativa e ricerca fondi e finanziamenti. I corsi prevedono lezioni frontali, una metodologia attiva e partecipativa, con particolare attenzione all’esperienza dei partecipanti. Verranno realizzate anche attività di formazione a distanza.

Tutte le attività formative si svolgeranno da febbraio a ottobre 2015. Previsto anche uno stage formativo di 20 ore. A completamento dell’intero percorso didattico, allo studente saranno riconosciute e formalizzate le competenze acquisite sul Libretto delle competenze del volontario.