I poveri sono più generosi dei ricchi

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Più lo status sociale è basso più si è inclini ad essere generosi ed altruisti. È quanto emerge da uno studio condotto Ana Guinote e dai suoi colleghi dello University College di Londra. La ricerca pubblicata su “Proceedings of the National Academy of Sciences ha dimostrato come questo comportamento si manifesta già nei bambini in età prescolare. L’altruismo è una componente fondamentale dell’essere umano, però può variare a seconda di molti fattori, quali l’età, il sesso, dall’etnia, dal livello di cultura, dal grado di scolarizzazione e inoltre può essere influenzato anche dal livello socioeconomico di una persona.

Secondo lo studio della Guinote, le persone che inquadrate in uno status sociale ed economico basso, riescono meglio ad identificarsi nelle emozioni degli altri. Lo studio si è basato su quattro esperimenti, i primi tre con un gruppo di studenti universitari, il quarto con dei bambini in età prescolare. Per quello che riguarda gli adulti, i ricercatori hanno “assegnato” ad ognuno uno status, ad esempio l’appartenenza ad un ateneo più o meno prestigioso rispetto a quello dei coetanei. Poi si è passato alla valutazione e all’osservazione dei componenti del gruppo.

Chi aveva lo status più basso era più incline ad un atteggiamento altruistico e più attento alle problematiche sociali dei suoi coetanei, mentre tra chi apparteneva ad uno status superiore era più concentrato sull’affermazione personale. Per lo studio sui bambini, invece, per assegnare la posizione sociale si è ricorso ad una competizione per vincere dei giocattoli: chi vinceva veniva considerato dominante e quindi di “classe” più elevata. Poi i ricercatori hanno coinvolto i piccoli – la cui età media corrispondeva a 4,7 anni – in un test di generosità: i bimbi dovevano donare degli adesivi ad un loro ipotetico coetaneo, che era però ricoverato in ospedale. Anche in questo caso la maggiore generosità è arrivata dai bambini appartenenti ad uno status inferiore. Quello che lo studio ha dimostrato è che – indipendentemente dalla fascia di età, o dal sesso – coloro che appartengono ad una categoria sociale inferiore, sono più inclini ad essere generosi e a promuovere valori come l’uguaglianza.