GIUBILEO, 200 MILIONI DAL GOVERNO E AL VIA IL NUMERO UNICO PER LE EMERGENZE

Sono in arrivo a Roma 200 milioni di euro per il Giubileo straordinario che da dicembre interesserà la Capitale. La decisione è stata presa ieri in un vertice a Palazzo Chigi al cui tavolo interistituzionale erano presenti rappresentanti del Governo, del Campidoglio, della prefettura e della Regione. “Per quanto riguarda le risorse – ha spiegato il sindaco Ignazio Marino al termine della riunione – rispetto all’allargamento del patto di stabilità di 150 milioni di euro che avevamo ottenuto, ci è stato garantito che avremo altri 50 milioni” per un totale di 200. “Abbiamo fatto presente al Governo che abbiamo necessità di alcune deroghe alle normative vigenti per accelerare i lavori, garantendo assoluta trasparenza”, ha aggiunto.

Anche il governatore Nicola Zingaretti ha commentato la notizia dell’aumento di fondi: “La Regione curerà tutti gli ingressi a Roma dei percorsi di fede. Il Santo Padre crede molto nel pellegrinaggio come occasione di arrivo nella città, a partire dalla via Francigena. Abbiamo messo in atto un processo di ristrutturazione, apertura e viabilità dell’ingresso alla Capitale anche per quanto riguarda i parchi regionali, che presenteremo il 7 settembre con tutti i dati (e anche una novità), dalla Via Francigena a tutti i percorsi di fede”. “Grazie ai fondi regionali – ha proseguito – abbiamo garantito i tempi per l’apertura della sala del 112, il numero unico delle emergenze, un’indicazione europea che l’Italia non aveva mai rispettato”. “La sede – ha concluso – sarà sulla via Laurentina e stiamo recuperando il personale”.

All’incontro di ieri hanno partecipato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, il sindaco di Roma Marino insieme con il vicesindaco Marco Causi e l’assessore capitolino ai Lavori pubblici con delega al Giubileo, Maurizio Pucci, il presidente della Regione Lazio Zingaretti insieme al suo vice Massimiliano Smeriglio e il prefetto della Capitale, Franco Gabrielli. Presenti anche il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, insieme al suo sottosegretario, Paola De Micheli. Il prossimo appuntamento a Palazzo Chigi è stato fissato il 4 settembre prossimo per un’ulteriore verifica; il sottosegretario De Vincenti ha assicurato che “Il Governo adotterà, a breve, tutte le misure necessarie a sostenere e rafforzare il percorso avviato con Regione, Comune e Prefettura” per ospitare i milioni di pellegrini previsti.