GIORNATA MONDIALE DEL NASCITURO, UNA GRANDE PREGHIERA PER LA VITA

Una serie di iniziative a favore della vita nel giorno in cui si celebra la ricorrenza del concepimento di Gesù nel grembo verginale di Maria e ricorre il XX anniversario dell’enciclica Evangelium Vitae di san Giovanni Paolo II. Lo annuncia la Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi. Gli appuntamenti, che si realizzano in varie città italiane, attualizzano l’invito ad “una grande preghiera per la vita che attraversi il mondo intero”, lanciato dalla stessa Evangelium Vitae. A Mondovì, in provincia di Cuneo, è prevista una preghiera pubblica per la vita nascente davanti all’ospedale; a Modena, una fiaccolata per le vie del centro in collaborazione con numerose realtà cittadine.

A Rimini e in altre due città della provincia – Riccione e Novafeltria – sono in programma altrettante celebrazioni eucaristiche. Infine a Bologna e a Roma due altri eventi: una mostra sul bambino prenatale e una veglia di preghiera in Santa Maria Maggiore, organizzata dall’Associazione Difendere la vita con Maria. “In diverse nazioni il 25 marzo si celebra la giornata per la vita, indetta dalle Chiese locali ma anche da alcuni governi – dichiara Giovanni Ramonda, responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII –. Auspichiamo che, come già proposto da don Oreste Benzi nel 2000, si possa arrivare a stabilire una Giornata mondiale del nascituro proprio nel giorno in cui Dio si è fatto uomo”.

La Comunità è impegnata a sostegno della vita nascente offrendo accoglienza e supporto di vario genere a centinaia di gestanti. Ogni anno, sottolineano gli operatori della Papa Giovanni, le donne vengono aiutate ad accogliere in condizioni dignitose il figlio che stavano per essere indotte (a volte istigate) ad abortire. A tale proposito è stato istituito un numero verde 800035036 a cui si può rivolgere chiunque abbia bisogno di un sostegno.