“FOOTBALL CARES”, LA ROMA SCENDE IN CAMPO PER AIUTARE GLI IMMIGRANTI

“Riunire la comunità calcistica internazionale per la raccolta di fondi utili a fronteggiare l’escalation della crisi dei rifugiati”, è questa l’ambizione della nuova campagna della As Roma “Football Cares”. I giallorossi lanciano l’appello a tutti i club calcistici, italiani e non, di mettere da parte rivalità e divergenze per unirsi a favore degli immigrati, raccogliendo fondi per le organizzazioni impegnate a contrastare l’urgente emergenza umanitaria.

A dare il calcio di inizio sarà il presidente della società James Pallotta, che domani ufficializzerà il progetto tramite un’importante donazione. Per i tifosi delle squadre che aderiranno all’iniziativa verrà organizzato un apposito sito d’aste dove potranno effettuare donazioni a favore delle cinque organizzazioni che lottano per migliorare la situazione dell’enorme massa di profughi che si sta riversando in Europa: Unhcr, Save The Children, International Rescue Committee e Croce Rossa.

Questo della Roma è un programma che nasce sulla scia delle iniziative solitarie di alcuni club tedeschi, scozzesi e spagnoli per la raccolta fondi da destinare ai centri che accolgono i migranti, ma si differenzia in maniera sostanziale mirando ad unire gli sforzi umanitari in un unico fronte. “Insieme possiamo ottenere di più”, spiegano i dirigenti della società, “unendo le forze possiamo tutti fare la differenza nelle attività di supporto ai rifugiati, al fine di alleviarne le sofferenze.”

Ad aderire per prime alla campagna della Roma sono state la Fiorentina, che ha già annunciato la propria disponibilità sul suo sito internet, e la Serie B tramite la nuova organizzazione “B Solidale Onlus” che raccoglierà le donazioni della lega stessa e delle 22 società che ne fanno parte.