Estinzione scongiurata. Aumentano del 30% le tigri indiane

Una buona notizia – per tutti gli amanti dei grandi felini – arriva dall’India. Il ministro dell’ambiente indiano, Prakash Javadekar, ha infatti annunciato che il numeri di esemplari di tigri è aumentato del 30%. Nello Stato si trova circa l’70% dei felini, ed il loro numero è passato da 1440 esemplari – censiti sette anni fa – a 2226. “Grazie a questo – ha sottolineato il ministro indiano– l’India ha sul suo territorio il 70% delle tigri di tutto il mondo”. il maggior numero di tigri si trova nello stato del karnataka (406), seguito da Uttarkhand (340), Tamil Nadu (229), Madhya Pradesh (208), Maharashtra (190) e West bengala (76).

Un numero abbastanza esiguo se si considera che all’inizio del ventesimo secolo gli esemplari presenti nel territorio sfiorava i 100.000, ma a causa dell’azione dei bracconieri, che vendevano le tigri ai produttori di rimedi della medicina tradizionale cinesi, e la distruzione del loro habitat naturale, a causa dell’urbanizzazione, avevano fatto scendere fin a 1411 il numero di esemplari nel 2008, anno in cui fu realizzato l’ultimo censimento. L’India, ha inoltre fatto sapere, tramite il suo ministro dell’ambiente, di essere disposta a donare dei cuccioli di tigre alla comunità internazionale e dare così il proprio contributo per salvaguardare la specie dall’estinzione.