ELON MUSK: “L’UOMO SU MARTE? CI SERVE LA BOMBA ATOMICA”

Bombardare i poli di Marte per renderlo abitabile? Sarebbe la soluzione più rapida secondo Elon Musk, il visionario imprenditore fondatore di Paypal, Tesla Motors e SpaceX. Lo ha rivelato a Stephen Colbert nella seconda puntata del popolare “Late Show” americano, dopo il recente pensionamento di David Letterman.

Il Ceo di SpaceX, la prima compagnia aereospaziale privata ad aver inviato un velivolo sulla ISS, non teme certo di esternare i suoi progetti, per quanto bizzarri.  L’idea dietro la bomba atomica, spiega, è di scongelare il mare di diossido di carbonio presente sul pianeta rosso, che andrebbe così a scaldare l’atmosfera marziana – che attualmente ha una temperatura simile a quella antartica –  rendendola più simile alla Terra.

L’alternativa, secondo Musk, sarebbe quella di “pompare” gas serra su Marte, innescando un effetto di riscaldamento simile a quello che sta avvenendo sul nostro pianeta, ma ci vorrebbero decenni e per l’imprenditore americano, che nell’intervista è stato paragonato al cattivo di Superman Lex Luthor, l’unica soluzione logica è quella di bombardare Marte con ordigni termonucleari.

Da anni oramai Musk fa parlare di se, da quando nel 2002, dopo aver venduto Paypal, ha fondato SpaceX e Tesla Motors, due compagnie avveniristiche che in molti volevano fallite nel giro di due anni ma che stanno riscuotendo nei loro rispettivi campi un successo inaspettato.

Mentre la Tesla annuncia il suo Model-3, la loro prima auto elettrica “economica”, che sarà prenotabile da marzo 2016 e verrà fabbricata interamente nella “Gigafactory” –  un’enorme impianto industriale alimentato interamente ad energia solare attualmente in costruzione nel deserto del Nevada – SpaceX è ancora alle prese col suo razzo riutilizzabile, il primo nel suo genere, che dovrebbe prendere il posto della navicella spaziale sovietica Soyuz per il trasporto di astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale entro tre anni.