Cgil contro Renzi: “Lo scarso rendimento per gli statali c’è già”

Michele Gentile, Coordinatore del dipartimento settori pubblici della Cgil commenta le dichiarazioni del premier Renzi in merito alla riforma del lavoro nella Pubblica amministrazione, affermando che nel pubblico impiego il licenziamento disciplinare “per scarso rendimento c’è già, è già tutto scritto nel decreto Brunetta”.

La Cgil aggiunge a riguardo: “Renzi non innova niente, la famosa rivoluzione copernicana l’hanno già fatta”. Ma finora,spiega, “è rimasta lettera morta a causa del mancato rinnovo dei contratti, blocco prorogato dal governo a tutto il 2015”.

Il presidente del Consiglio nella conferenza stampa di fine anno ha affrontato i temi caldi su cui l’Italia si confronterà nei prossimi mesi, tra questi per quanto riguarda la riforma del pubblico impiego, Renzi ha detto di aver proposto nel consiglio dei ministri del 24 dicembre di togliere la norma  dal Jobs act. Le regole del pubblico impiego si vedranno nella riforma della ministra Marianna Madia, non sono nel Jobs act. “Io sul pubblico impiego sono molto radicale: chi lavora bene deve essere premiato di più e chi non lavora deve essere punito”.