Capodanno di ghiaccio. Imbiancate pure le coste della Sicilia

Sarà un Capodanno di ghiaccio. Tra il 31 e il 1 gennaio infatti la temperatura scenderà ancora; un’ondata di freddo che accennerà a calmarsi solo i primi giorni dell’anno quando si affaccerà sull’Europa l’Anticiclone delle Azzorre. Intanto in questo periodo le temperature non andranno mai sopra lo zero, in diverse città come Aosta, Bolzano, Bologna, L’Aquila, Campobasso, Perugia, Rieti e Potenza. Neve fin sulle pianure e coste, del medio-basso Adriatico e buona parte del Sud. I venti settentrionali di burrasca accentueranno la sensazione di freddo, per effetto del wind-chill, nella maggior parte del territorio.

neve_palermoIntanto dalle webcam della Trinacria arrivano le prime immagini del Sud imbiancato: si tratta di un evento davvero raro. L’ultimo episodio di questa entità si verificò nel gennaio del 1999. Soltanto un mese fa a Palermo si raggiunsero 31°C, mentre ora il capoluogo siciliano ha visto la cadere la neve. Le Regioni più colpite dalle precipitazioni saranno quelle Adriatiche e la Sicilia nel basso Tirreno. Palermo, Chieti, Campobasso, Trapani, Crotone e Teramo i capoluoghi di provincia in cui dovrebbe cadere più neve. Ovviamente sono molte altre le località che vedranno tanta neve: da Rimini ad Ancona, da Pescara a Termoli, da Lanciano ad Ascoli Piceno, da Urbino a Macerata, da Sulmona fino a Foggia e Isernia aumenteranno di qualche grado. Dopotutto si manterrà il freddo e la neve cadrà copiosa sui rilievi calabro-siculi oltre i 200-300 metri di altitudine.

Allerta sulle zone interne dell’Appennino: per il fenomeno dello “sconfinamento” provocato dai forti venti nord/orientali, la neve potrebbe spingersi fin su Firenze, L’Aquila, Avellino, Benevento e altre località del versante occidentale, specie le più vicine alla dorsale montuosa, localmente in modo abbondante soprattutto in Irpinia. Un capitolo a parte merita la Sardegna, che si imbiancherà lungo tutta la costa orientale, da Olbia al cagliaritano, con accumuli abbondanti a Olbia e nella sua provincia, specie nelle zone interne.

Pesanti nevicate hanno colpito tutta l’Europa: in Gran Bretagna notevoli disagi al settore dei trasporti e molti blackout elettrici. Interessate importanti aree metropolitane come quelle di Liverpool, Manchester, Nottingham, Sheffield ed altre dell’Inghilterra centrale. In Belgio, da segnalare i 36 mm in 12 ore (tra l’1 e le 13 locali di sabato) ad Anversa. Neve in varie zone dei Paesi Bassi, con rovesci nevosi anche ad Amsterdam. Anche la Francia è in difficoltà: dai Pirenei ai Vosgi, al Jura, ma soprattutto sulle Alpi. La situazione più difficile si affronta in Savoia dove 15000 auto sono rimaste bloccate sulle strade. Le nevicate sono arrivate fin sul fondovalle dell’Alsazia e su Nancy, Metz e Reims.