Birmania, Aung San Suu Kyi in Cina il mese prossimo

Aung San Suu kyi sarà in Cina il mese prossimo. Si tratta della prima visita nella Repubblica Popolare da quando il leader dell’opposizione birmana ha ottenuto il rilascio dagli arresti domiciliari nel 2010. La conferma è arrivata oggi da alti funzionari della Lega per la democrazia (il partito di Suu Kyi) anche se, fanno sapere i vertici della formazione politica, non esiste ancora un programma specifico. La notizia ha suscitato l’interesse della comunità internazionale vista la comune percezione che vede il governo di Pechino tradizionalmente alleato della giunta militare.

La Birmania attende le prossime elezioni presidenziali, previste entro la fine del 2015. In parlamento si sta discutendo sulla possibilità di un emendamento costituzionale  per rendere eleggibile il premio Nobel, cui la più alta carica dello Stato è al momento preclusa in ragione della diversa nazionalità del marito e dei figli.