Attentato a Bengasi: Ahmed Abu Khattala rischia la pena di morte

Sorgono nuove accuse per Ahmed Abu Khattala che ora rischia la pena di morte per il suo ruolo nell’attacco dell’11 settembre del 2012 al consolato degli Stati Uniti a Bengasi. Il militante libico, arrestato a giugno dalle forze speciali Usa, è stato portato in America per affrontare un processo che lo vede incriminato di 18 capi d’accusa.

Lo comunica il dipartimento Usa della Giustizia, il quale precisa che le nuove imputazioni prevedono la pena capitale. La procura federale ritiene che Abu Khattala organizzò e coordinò l’attentato nel quale morirono quattro americani, tra cui l’ambasciatore Chris Stevens.