ARRIVA MOBILEGEDDON, GOOGLE CAMBIA ALGORITMO

Google cambia algoritmo. Lo farà da domani, introducendo un nuovo sistema di ricerca su internet che punta a favorire i siti che sono ottimizzati per la visualizzazione su dispositivi mobile, in una mossa che al contrario penalizzerà i portali che non lo sono, come quello di Microsoft o anche quello dell’Unione europea. Il cambiamento permetterà ai siti mobile-friendly di essere più in alto nei risultati delle ricerche rispetto agli altri.

Molti esperti di internet sostengono che la transizione voluta da Google verso “Mobilegeddon” (la nuova frontiera dell’algoritmo di Mountain View) prenderà alla sprovvista moltissime aziende ed enti pubblici. Tra questi, ironia della sorte, anche l’Europa, mentre proprio in questi giorni l’antitrust Ue ha accusato formalmente Google di pratiche anti-concorrenziali, visto che il motore di ricerca avrebbe favorito i suoi servizi di shopping online.

Come risultato dell’implementazione tutti i siti non ottimizzati per il mobile appariranno dalla seconda pagina in poi. Un grosso colpo visto che la maggior parte delle persone che navigano sul web si fermano alla prima pagina dei risultati. I cambiamenti coinvolgeranno solo le ricerche sui telefonini e non quelle su computer o su tablet. Tuttavia le ricerche mobile rappresentano circa la metà di tutte le richieste che arrivano al motore di ricerca di Google che da solo raccoglie quasi il 90% di quelle globali.