A Firenze la conferenza regionale sulla disabilità

Onu

Tutta la rappresentanza del settore disabilità era presente in occasione dell’inaugurazione all’apposita Conferenza della Regione Toscana, tenutasi ieri a Firenze presso lo Spazio Reale. Durante il convegno è andata in scena la manifestazione di alcuni volontari che hanno espresso disappunto per la disattenzione che la Regione ha palesato verso i diversamente abili, dicendosi contrariate dall’assenza di un tavolo di confronto all’interno del dibattito, rivolto alle associazioni.

Ad aprire la conferenza sono state le parole della vicepresidente alla Regione Toscana, Stefania Saccardi la quale ha chiarito che ci sarà spazio per il dialogo e che la finalità della convention di oggi è tesa  a garantire non soltanto l’assistenza a quanti sono portatori di handicap ma anche e in special modo a mettere a disposizione degli stessi, le informazioni concretamente utili ad conoscere e adoperare i provvedimenti legislativi creati per ricevere sostegni. “Da più di 10 anni mancava un momento come questo in Toscana – ha detto la Saccardi – un’occasione per approfondire un tema così importante e trasversale a tanti settori e problematiche spesso affrontate in modo separato l’una dall’altra. Non abbiamo l’ambizione di parlare di tutto ma nell’ultima Finanziaria regionale è stata introdotta la previsione di organizzare un incontro analogo con cadenza annuale, per dare continuità al confronto”.

Per conto del governo è intervenuto Raffaele Tangorra direttore generale per l’Inclusione e le politiche sociali presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ha confermato la presa concreta del governo per attivare i risultati emersi dal precedente incontro avvenuto due anni fa a Bologna: “La ratifica della Convenzione Onu sui diritti delle persone disabili da parte dell’Italia non è rimasta solo sulla carta e uno dei passaggi più importanti è stata la creazione di un osservatorio per monitorarne l’applicazione nei vari ambiti di vita. Attraverso i vari governi che si sono succeduti l’osservatorio ha continuato a lavorare e prodotto una proposta politica con un proprio programma d’azione, approvato dal governo e dai livelli locali, diventato poi Dpr. Alla Conferenza di Bologna di due anni fa, dopo un percorso partecipato con tutti i soggetti del mondo della disabilità, questo atto è stato ratificato. Le azioni concrete arriveranno, i tavoli di lavoro attivati dal ministro Poletti sono attivi e presto saranno presentate proposte”.

In conclusione sono seguiti i ringraziamenti della vicepresidente Saccardi al governo, per la partecipazione e per l’istituzione fattiva di  di un Fondo per la non autosufficienza con 400 milioni di euro, alle associazioni di volontariato per il loro indispensabile servizio, gli enti privati e pubblici, alle Fondazioni e agli uffici regionali con l’augurio che da questo tavolo “arrivino tanti spunti interessanti per progetti e interventi futuri in grado di migliorare la vita di tante persone”.