270 anni fa nasceva Alessandro Volta, inventò la pila e scoprì il metano

Google insieme a tutto il mondo celebra il 270esimo anniversario della nascita di Alessandro Volta. Infatti dalla mezzanotte i oggi è stato diffuso un Doodle, creato da Mark Holmes, che ispirandosi ad alcune stampe di epoca vittoriana, permette a tutti di ammirare l’illustrazione animata di quella che probabilmente è stata l’invenzione più importante del grande fisico italiano: la pila elettrochimica. Holmes aveva realizzato anche un ritratto dello scienziato il quale però è stato destinato ad una versione alternativa, poiché esisteva il rischio che il suo volto potesse non essere riconosciuto.

Alessandro Giuseppe Anastasio Volta nacque a Como il 18 febbraio 1745, è stato un fisico italiano conosciuto soprattutto per l’invenzione del primo generatore elettrico, la pila e la scoperta del metano. nel 1776 presso Angera sul Lago Maggiore, il fisico osservò delle zone in cui era presente “dell’aria infiammabile”. La scoperta di questo fenomeno e l’averlo osservato anche in altre zone, come nella zona di Pietramala (tra Bologna e Pistoia) e presso Velleia (Piacenza) lo porterà ad effettuare degli studi e delle ricerche, le quali verranno raccolte nella pubblicazione del 1777 “Lettere sull’aria infiammbile nativa delle Paludi”.

Numerose sono le invenzioni e le scoperte di Volta, tra cui la tensione elettrica, il condensatore di elettricità, la bilancia elettrometrica. Inoltre ha compiuto numerosi studi anche su gas e vapori effettuati con l’elettrometro condensatore. Ma è solo nel 1799 che compie “il passo che mi ha condotto ben tosto alla costruzione del nuovo apparato scotente”, ossia la pila. Scoperta che gli farà guadagnare gli onori di Napoleone, il quale nel 1801 lo insigne della medaglia d’oro dell’Institut de France. Inoltre nel 1802, sempre Napoleone, lo nominerà Senatore del Regno d’Italia e successivamente Conte. Il 5 marzo del 1827 Alessandro Volta muore nella sua casa di Camnago all’età di 82 anni.