Cerca di fare la volontà del Signore e rassegnarti a lui

Figliuolo, spesso il fuoco arde, ma la fiamma non si leva senza fumo. E così i desideri di taluni aspirano alle cose celesti, e nonostante non sono immuni dalla tentazione dell’affetto carnale. Perciò non fanno con perfetta purità di mente ad onore di Dio quello che a lui con tanto ardore domandano di poter fare.

Tal’è sovente anche il tuo desiderio che mi hai fatto intendere esserti molto importuno non essendo puro e perfetto ciò che è viziato dall’amore del proprio comodo. Chiedi non quello che è a te piacevole e comodo, ma quello che è a me accetto e onorifico, perché se tu giudichi rettamente , al tuo desiderio e a ogni cosa desiderata devi anteporre le mie disposizioni e riverentemente assoggettarviti.

Io so il tuo desiderio, ed ho sentito i frequenti tuoi gemiti. Tu vorresti già essere nella libertà della gloria dei figli di Dio, e già ti alletta l’eterno soggiorno e la celeste patria piena di gaudio, ma non è venuto il momento, perché vi rimane ancora altro tempo, cioè tempo di lotta, tempo di fatica e di prova. Tu desideri di possedere il sommo bene ma per ora non lo puoi conseguire. Sono io: aspettami (dice il Signore) finché venga il regno di Dio.

RISOLUZIONI: Risolvi di cercare sempre di fare la volontà di Dio, e di stare pienamente rassegnato al volere di lui finché ei voglia che si prolunghi la tua vita nelle tribolazioni e nei dolori. 

Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo