Sopporta con pazienza le aridità di spirito in attesa della visita celeste

Figliuolo, tu non puoi durar sempre nel più fervente desiderio delle virtù, né rimanere nel più alto grado di contemplazione; ma talora per la corruzione d’origine, ti trovi nella necessità di discendere giù al basso, e di portare, anche tuo malgrado e con tedio, il peso incorruttibile della vita.

Finché tu porti questo corpo mortale, sentirai tedio e afflizione nel cuore. Bisogna dunque finché sei nella carne, giacché non puoi continuamente attendere alle cose spirituali e alla divina contemplazione.

RISOLUZIONI: Risolvi di sopportare con pazienza le aridità di spirito e la dura necessità di dover tralasciare talora gli esercizi spirituali e la contemplazione delle cose celesti, e di attendere a cose basse e umili in aspettativa della visita celeste, fino a quando al Signore piacerà. 

Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo