Non essere esigenti nel fare la correzione fraterna

Ciò che l’uomo non può correggere in sé o negli altri deve sopportarlo con pazienza finché Dio non disponga altrimenti. Pensa che forse è meglio così per la tua prova e pazienza senza la quale valgono molto poco i nostri meriti. Devi tuttavia per siffatte molestie pregare che Iddio si degni darti aiuto onde tu possa prendertele in santa pace.

Se qualcuno una o due volte ammonito non si acquieti, non ti mettere a discutere con lui. Ma lascia tutto questo a Dio affinché Egli che ben sa cambiare il male in bene, compia la sua volontà e riceva onore in tutti i suoi servi. Cerca di essere paziente nel tollerare i difetti e tutte le debolezze altrui. Poiché tu pure ne hai la tua parte che si devono tollerare da parte degli altri.

RISOLUZIONI: Prendi la risoluzione di sopportare con pazienza i difetti e le debolezze degli altri e di non essere troppo esigente nel compiere il dovere della correzione fraterna

Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo