Campotosto: trovato il cadavere di Enrico De Dominicis, disperso a Ortolano

E’ finita in tragedia la ricerca di Enrico De Dominicis, 73 anni, l’uomo disperso a Ortolano, una frazione di Campotosto (L’Aquila). Gli uomini della Guardia di Finanza, che stavano lavorando da giorni nella zona dove sono caduti quasi quattro metri di neve, hanno trovato stamani il suo cadavere. La vittima era stata travolta da una slavina a seguito delle forti scosse di terremoto dei giorni scorsi, riportano le fonti della protezione civile.

Il corpo dell’uomo, localizzato dal soccorso alpino della Guardia di Finanza, è ora in un elicottero diretto all’ospedale del capoluogo abruzzese. “Abbiamo raggiunto Campotosto alle prime luci del mattino e abbiamo iniziato le ricerche” ha raccontato il funzionario dei Vigili del Fuoco Enzo Albanese. Pensionato Enel, De Dominicis viveva con il fratello e, all’arrivo della slavina, stavano entrambi scappando di casa dopo la forte scossa di terremoto. Lui è stato investito in pieno, mentre il fratello Giocondo si è fortunosamente salvato. Intanto ieri “è stata completata l’evacuazione della frazione di Ortolano-Campotosto con l’ausilio di un elicottero”, ha detto la responsabile dell’Ufficio emergenze della Protezione Civile, Titti Postiglione.

Finita in tragedia anche la ricerca di padre e figlio dispersi da ieri a Poggio Umbricchio, frazione del comune montano di Crognaleto, in provincia di Teramo. La scoperta di una salma è stata fatta da una delle squadre dei Vigili del Fuoco teramane impegnate nelle ricerche da ieri sera. La vittima è Mattia Marinelli, 23 anni. Rimane ancora disperso il padre Claudio, di 50 anni. Il ritrovamento è avvenuto lungo la strada comunale, a circa due chilometri dalla frazione di Crognaleto da dove padre e figlio si erano allontanati a piedi per comprare una pizza quando sono stati probabilmente travolti da una slavina.

È ancora emergenza maltempo anche in Sardegna, ma lì le ricerche hanno ottenuto esiti positivi. Sono infatti stati tratti in salvo tutti e quattro gli allevatori che risultavano dispersi nelle campagne sommerse di neve a Talana, nel nuorese. “Possiamo tirare un sospiro di sollievo – ha detto il sindaco del paese Franco Tegas – speriamo che l’emergenza neve sia passata e che nessun altro pastore sia in difficoltà”. In località Pira Onni, un’altra squadra dei pompieri ha tratto in salvo un altro allevatore di Villagrande (Ogliastra), anche lui disperso a causa dell’eccezionale nevicata che sta investendo la Penisola.