L’uragano Matthew minaccia la Florida: “Evacuare la costa”

Sono centinaia di migliaia le persone in Florida e in Sud Carolina che sono state esortate a  lasciare le loro case – situate sulla costa – in vista dell’arrivo dell’uragano Matthew, che ha già causato morte e distruzione nei Caraibi, in particolare su Haiti e sulla parte orientale di Cuba.

Il governatore della Florida, Rick Scott, ha esortato la popolazione della costa a rifugiarsi nelle zone più interne del Paese, specificando che a loro disposizione hanno meno di “24 per prepararsi. Organizzarsi può fare la differenza fra la vita e la morte”. Inoltre l’American Airlines ha già cancellato tutti i voli previsti per Miami, Fort Lauderdale e Palm Beach.

Un ordine di evacuazione delle zone costiere è stato diramato anche dal governatore della Carolina del Sud, Nikki Haley, che ha anche proclamato lo stato di emergenza per lo Stato. “E’ una tempesta seria”, ha avvertito Barack Obama, presidente Usa, durante una sua visita alla sede dell’agenzia governativa per la gestione delle emergenze a Washington (Fema). L’uragano, di categoria 3 nella scala Saffir Simpson, si sta dirigendo verso le Bahamas con raffiche di vento che hanno raggiunto i 185 chilometri orari e dovrebbe arrivare in giornata sulla costa degli Stati Uniti.

L’uragano Matthew ha già provocato 25 morti nella zona caraibica: 19 ad Haiti, dove la tempesta ha colpito con venti superiori a 230 chilometri orari e abbondanti precipitazioni; 4 nella Repubblica Dominicana; 1 nell’arcipelago di Saint Vincent e Grenadine; 1 nel nord est della Colombia.