Libano, il leader di al-Nusra minaccia Hezbollah

Il capo di al-Nusra, ramo di al-Qaeda in Siria, minaccia Hezbollah: Abu Mohamed al-Jolani ha annunciato che la “vera battaglia” nel vicino Libano deve ancora cominciare. Nel messaggio messo on line ieri notte, Abu Mohamed al-Jolani ha avvertito che il movimento sciita libanese avrebbe rimpianto il suo intervento nel conflitto siriano a sostegno del regime del presidente Bashar al-Assad.

La decisione di Hezbollah di inviare combattenti per sostenere il regime di Assad ha attirato le ire dei gruppi moderati e radicali del Paese: la minaccia arriva il giorno dopo le dichiarazioni di Hassan Nasrallah, capo di Hezbollah, che ha annunciato di aver prevalso sugli jihadisti siriani, dato che decine di migliaia di sciiti si sono riuniti a Beirut per commemorare l’Ashura. Facendo riferimento a una regione montuosa che corre lungo il confine tra Siria e Libano, Jolani ha detto: “I nostri fratelli in Qalamun nascondono molte sorprese. Rimpiangere quello che ha fatto ai sunniti in Siria”.

Al-Nusra e altri gruppi estremi hanno attivamente di mira roccaforti del gruppo in Libano e, in una serie di attentati, hanno ucciso decine di militanti sciiti. da quando in Siria imperversa la guerra civile, profughi e combattenti si sono riversati in Libano, aumentando le tensioni tra la sua comunità sunnita, che sostiene in gran parte la rivolta siriana, e gli sciiti, che invece appoggiano il governo alawita degli Assad.