Facebook, Zuckerberg annuncia il restyling

Apre definitivamente al futuro di Facebook Mark Zuckerberg, e lo fa alla conferenza annuale degli sviluppatori, sostenendo che l'avvenire del social network sarà privato. Il Ceo del colosso del web ha fatto sapere che il suo piano per ridipingere il volto della sua creazione (oltre che tutti i servizi a esso correlati)  passerà non solo da un restyling dell'interfaccia ma anche da un allargamento del cosiddetto “salotto digitale”, nel quale la condivisione di contenuti potrà avvenire in diverse modalità private. Una nuova strategia che verrà adottata per i 2,2 miliardi di utenti che al momento sono iscritti a Facebook e che, in qualche modo, risponderà al rinnovamento annunciato da Zuckerberg all'indomani del difficile periodo vissuto dall'azienda proprio riguardo la privacy.

Nuove caratteristiche

Cambia l'interfaccia, senza più banner blu che si avvicenderà con un look bianco. Questo, perlomeno, per quanto riguarda l'aspetto esteriore: la novità vera (non che questa sia da meno, visto che andrà a modificare uno dei marchi del social) riguarderà le tante modifiche che verranno apportate a livello dei contenuti, miranti a far “riflettere sul fatto che i gruppi sono al cuore della app, non solo gli amici”. La F8 di San José, in California, durerà solo due giorni ma già nel primo Zuckerberg ha concentrato buona parte dei piatti forti: potenziamento della funzione stories, una revisione dell'applicazione Facebook Messenger, il servizio di messaggistica, alla quale verrà apportato una nuova app per macOS e Windows 10. Inoltre, la visione di salotto digitale comporterà caratteristiche social “private”.

Funzionalità dei gruppi

Particolare attenzione alle funzioni relative ai gruppi: “Quando le persone trovano quello giusto, spesso diventa una parte significativa di come si usa la nostra piattaforma. E oggi oltre 400 milioni di persone su Facebook appartengono a un gruppo. Partendo da questo dato, presentiamo un nuovo design per Facebook che è più semplice e mette proprio le comunità al centro. Stiamo anche introducendo nuovi strumenti che faciliteranno la scoperta e il coinvolgimento nei gruppi di persone che condividono i vostri stessi interessi”.