Usa: "La Corea del Nord dietro il virus informatico Wannacry"

Tra le vittime anche i server del fabbricante francese di automobili Renault

L’amministrazione statunitense accusa la Corea del Nord di avere programmato e diffuso il virus informatico Wannacry, che nello scorso maggio ha messo in difficoltà molti computer in tutto il mondo. Il consigliere per la sicurezza nazionale Tom Bossert afferma che le accuse di Washington "sono basate su delle prove", e rivela che le conseguenze di Wannacry sono andate al di là del solo impatto economico, visto che ha colpito in profondità i server del sistema sanitario britannico, con ciò mettendo delle vite umane a rischio. Secondo Bossert la diffusione di virus e malware da parte di Pyongyang, al pari della sua spregiudicata politica in tema di armamenti nucleari, costituisce una delle azioni specifiche condotte dal presidente nordcoreano Kim Jong Un e rivolte a minacciare gli Stati Uniti. Tra le tante vittime di Wannacry anche i server del fabbricante francese di automobili Renault, quelli della compagnia di Telecom spagnola Telefonica, e quelli del gigante della logistica statunitense FedEx.