Giornata nazionale della colletta alimentare, il Vescovo e l’Imam fanno spesa insieme

Sono state 8.500 le tonnellate di alimenti raccolte sabato 26 novembre, durante la 20ma Giornata nazionale della colletta alimentare, da 145mila volontari. A Catania, unico esempio in Italia, alla colletta hanno deciso di partecipare l’arcivescovo di Catania, Monsignor Salvatore Gristina, e l’Imam di Catania, Abdelhafid Kheit. I due religiosi hanno partecipato alla Giornata facendo la spesa insieme e riempendo due carrelli con tutti i tipi di generi alimentari, perché chi ha fame non ha religione né sesso né nazionalità.

“Sono molto lieto di essere presente, quest’anno, insieme ai carissimi amici della comunità musulmana di Catania – ha commentato l’Arcivescovo Gristina -. Rappresentano davvero una bella bellissima realtà. Insieme condividiamo tanti momenti e questo è particolarmente significativo. Immaginiamo cosa potrebbe succedere di davvero grande, se tutti i cristiani credenti, se tutti i musulmani credenti, senza alcuna distinzione, percorressero questa strada. Dobbiamo coltivare questo bellissimo sogno. E io sono molto lieto che a Catania riusciamo a dimostrare generosità da parte di tutti. Questo significa grande gioia per tutti”.

Sui risultati non proprio rosei della Giornata 2016 – la raccolta quest’anno ha totalizzato un – 5% rispetto al 2015 – hanno avuto impatto negativo “i recenti drammatici eventi dei sisma e delle alluvioni” che hanno reso impraticabile la raccolta in molti supermercati danneggiati in Piemonte, Liguria, Marche, Abruzzo, Umbria; altro elemento deterrente, spiega un comunicato, anche la frequenza della “chiamata alla solidarietà” che “ha talvolta limitato le risorse di chi dona, nel perdurare di una severa crisi economica” come quella italiana. Il cibo donato verrà distribuito nei prossimi mesi alle oltre 8.100 strutture caritative convenzionate con Banco alimentare per sostenere 1 milione e mezzo di persone bisognose.