PAKISTAN, CAMION SBANDA E UCCIDE SETTE FRATELLINI

Fratelli

Sette fratellini pakistani, di età compresa fra i 3 e i 14 anni di età, sono morti nel crollo della loro casa – composta da una sola camera – rasa al suolo da un camion fuori controllo. La tragedia è avvenuta nella provincia del Punjab, nella zona est Pakistan al confine con l’India. La famiglia Rizwan dormiva quando un camion carico di verdura ha sbandato e si è schiantato contro le mura, costruite in semplice fango e pietra, radendo al suolo l’abitazione. Al crollo sono sopravvissuti i genitori e i due figli della coppia, di 2 e 3 anni, ancora ricoverati in ospedale. Il camionista e due suoi assistenti sono sopravvissuti all’impatto senza subire gravi conseguenze e sono sotto accertamenti da parte della polizia locale.

Gli incidenti stradali in Pakistan sono molto frequenti a causa del dissesto del manto stradale e dell’imperizia dei guidatori. Uno dei più gravi è avvenuto solo nel gennaio scorso quando un bus, sul quale viaggiavano una cinquantina di passeggeri inclusi donne e bambini, ha preso fuoco dopo essersi scontrato con un veicolo che trasportava carburante, provocando la morte di 57 persone. Si calcola che in Pakistan negli incidenti ogni anno muoiano circa 4.500 individui, facendo del Paese asiatico uno con il più alto tasso di mortalità nel mondo.