Trionfa Modric, il trofeo parla croato

Finito il tempo delle indiscrezioni: Luka Modric è davvero il vincitore del Pallone d'oro 2018, il primo in grado di interrompere la decennale egemonia di Messi e Cristiano Ronaldo. Il centrocampista del Real Madrid, tri-campione d'Europa con la maglia delle Merengues e vicecampione del mondo con la sua Croazia si aggiudica un premio che, a dirla tutta, era nell'aria da tempo. E forse è anche bello che, dopo dieci anni di spartizione fra i due fuoriclasse, il prestigioso riconoscimento sia finito nelle mani di un giocatore che, veramente, ha saputo incarnare il ruolo di uomo-guida della sua nazionale e, se vogliamo, anche della sua squadra di club. Sì, perché tolti Ronaldo e i suoi gol, il vero uomo insostituibile del Real tre volte campione in Champions è stato senza dubbio lui. Troppo difficile rinunciare alle sue gemoetrie, al suo ordine tattico, alla sua classe e alla sua capacità di essere leader in campo senza troppi clamori.

I piazzamenti

Il centrocampista croato ha sbaragliato la concorrenza incassando 756 punti, staccando considerevolmente il secondo classificato, CR7, fermo a 476. Al terzo posto si piazza Griezmann (414 punti), uno dato fra i favoriti alla vigilia (seppure con qualche remora) ma al quale non è bastato il Mondiale vinto da protagonista. Stesso discorso per Kylian Mbappé, quarto, che dalla sua ha però la giovane età e un'intera carriera per rifarsi. Una delle notizie più rilevanti è l'assenza dal podio, dopo 11 anni, di Lionel Messi: l'asso argentino si è piazzato quinto, incassando 280 punti e, per la prima volta, un consenso unanime sul fatto che, almeno per una volta, il migliore non sia stato lui. Per la Pulce, nonostante i 45 gol stagionali, ha pesato un Mondiale deludente con l'Argentina (zero gol) e la cocente eliminazione in Champions. Giù dal podio anche il capocannoniere della Premier League, Mohamed Salah, miglior calciatore africano ma solo al sesto posto nella classifica finale del Pallone d'oro. Per quanto riguarda i rappresentanti della Serie A, 25esimo posto per Mario Mandzukic, in coabitazione con l'ex Roma Alisson e l'estremo difensore dell'Atletico Madrid Jan Oblak, tutti e tre a braccetto con 2 punti a testa. 

Nonostante il Pallone d'oro sia sfumato, il giovane fuoriclasse francese Mbappé si è consolato con il Premio Kopa, assegnato al miglior Under 21 dell'anno. Un riconoscimento importante per la freccia del Psg, protagonista assoluto in Russia con la maglia dei Bleus e vero e proprio crack della scorsa stagione. Uno che, con pochi dubbi al riguardo, di candidature ne riceverà un bel po'.