Soccorsi terminati per 440 migranti della Geo Barents: uno in gravi condizioni

Medici Senza Frontiere ha soccorso 440 migranti su una nave motopesca nel Mediterraneo. Provengono da Siria, Pakistan, Bangladesh, Egitto, Somalia e Sri Lanka

Sbarco da Geo Barents. Foto: @MSF_ITALIA

Sono complessivamente 440 i migranti che erano a bordo dell’imbarcazione motopesca in difficoltà nel Mediterraneo, tutti trasbordati sulla nave Geo Barents dopo i soccorsi della ong di Medici Senza Frontiere.

Le operazioni sono durate circa dieci ore a causa delle avversità dovute alle onde alte per le cattive condizioni meteorologiche e sono terminate dopo la mezzanotte. Tra i 440 naufraghi ci sono otto donne e circa 30 bambini, secondo quanto fatto sapere dalla ong.

Geo Barents: “Trasbordo di 100, altri 339 a Brindisi”

“Le autorità italiane ci hanno appena informato che cento persone scenderanno dalla Geo Barents dopo un trasbordo verso un’imbarcazione dell’assetto navale italiano al largo delle coste della Sicilia. Dopo questa operazione, Geo Barents andrà a Brindisi, porto assegnato per lo sbarco delle altre 339 persone. Una persona è stata invece evacuata la scorsa notte per ragioni mediche”. Lo riferisce Medici Senza Frontiere, che ieri ha soccorso 440 migranti su una nave motopesca nel Mediterraneo.

Un migrante in gravi condizioni evacuato dalla Geo Barents

La scorsa notte un migrante è stato evacuato dalla Geo Barents per motivi medici: dopo aver portato in salvo le 440 persone a bordo della nave, una di loro è stata evacuata in elicottero a Malta a causa di una grave disidratazione. Al momento del soccorso aveva già perso i sensi. I sopravvissuti hanno riferito di essere rimasti in mare per oltre quattro giorni, di cui gli ultimi due senza cibo né acqua. Sono partiti dalla Libia, vicino a Bengasi, sabato 1 aprile. Provengono da Siria, Pakistan, Bangladesh, Egitto, Somalia e Sri Lanka. È quanto riferisce Medici Senza Frontiere.

Fonte: Ansa