Global Hunger Index: quante persone nel mondo soffrono la fame

Il Global Hunger Index, curato dalla Fondazione Cesvi, è stato presentato a Palazzo Marino. Come il cambiamento climatico impatta sulla sicurezza alimentare

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Foto di Siegfried Poepperl su Unsplash

E’ stato presentato a Palazzo Marino a Milano, il rapporto Global Hunger Index, curato da Fondazione Cesvi. Ecco dove si registra la situazione più critica. 

Global Hunger Index: quante persone nel mondo soffrono la fame

Settecentocinquanta milioni di persone nel mondo soffrono la fame, in particolar modo le giovani donne, ad un livello definito allarmante in almeno 43 Paesi, a causa di guerre, crisi economiche, catastrofi climatiche. È quanto emerso dall’Indice Globale della Fame (Global Hunger Index – GHI), tra i principali rapporti internazionali sulla misurazione della fame nel mondo, curato da Fondazione CESVI per l’edizione italiana, presentato questa mattina a Palazzo Marino a Milano. La situazione più grave si registra in particolare Burundi, Lesotho, Madagascar, Niger, Rep. Centrafricana, Congo, Somalia, Sud Sudan e Yemen.

Il mancato progresso nel contrasto alla povertà alimentare

Altro dato allarmante è il mancato progresso nel contrasto alla povertà alimentare dal 2015 ad oggi, con 735 milioni di persone malnutrite nel mondo. Stanto ai dati, presentati alla vigilia dell’apertura della Cop28 a Dubai, la situazione pesa significativamente di più sui giovani, in particolare donne e bambine che rappresentano circa il 60% delle vittime della fame acuta. Il lavoro di assistenza non pagato le sovraccarica, triplicando la loro probabilità di non accedere a lavori retribuiti rispetto agli uomini.

Quattro indicatori

L’analisi, che calcola il punteggio GHI di ogni Paese sulla base dello studio di quattro indicatori, denutrizione, deperimento infantile, arresto della crescita infantile e mortalità dei bambini sotto i cinque anni, mostra l’impatto diretto rappresentato dal cambiamento climatico ha sull’insicurezza alimentare. Questo perchè il 75% di chi vive in povertà nelle zone rurali si affida alle risorse naturali, come foreste e oceani per la sopravvivenza, e l’80% delle popolazioni che soffrono la fame vivono in zone particolarmente colpite da catastrofi naturali.

Fonte Ansa