Realizza striscione per la casa di riposo: la storia del piccolo “angelo dei nonni”

La storia straordinaria del bambino che tifa per i nonni della casa di riposo. Non potendo uscire, chiede aiuto ai Carabinieri per la consegna

Lo striscione realizzato dal bambino di Prato per gli anziani della casa di riposo di Vaiano

Carabinieri “postini d’emergenza”. È la storia di un “miracolo quotidiano” che ha per protagonista un bambino di Prato. Voleva mandare uno striscione con il motto Andrà tutto bene agli anziani ricoverati presso la casa di riposo di Vaiano, nel pratese, ma non sapeva come fare. Si è, così, rivolto ai Carabinieri del 112. I militari di servizio hanno accolto di buon grado la sua richiesta e, nel rispetto delle prescrizioni di governo, hanno prelevato lo striscione per consegnarlo nella casa di riposo.

L’angelo dei nonni

Gli anziani ne sono stati contenti. Presso la struttura di Vaiano lavora la sorella del piccolo “angelo dei nonni”, che conosce bene la realtà della casa di riposo. Proprio per questo ha pensato che non ci fosse tempo da perdere e, imbracciando pennarelli e matite, ha tracciato un grande arcobaleno su un lenzuolo. È un messaggio che parla di abbracci che un giorno verranno, di mani che si ricongiungeranno, a discapito della distanza generazionale. Questo piccolo eroe di Prato ha dimostrato, nella semplicità di un gesto, cosa conta davvero in questi momenti: amarsi e mostrare di essere vicini per l’altro, soprattutto se più fragile.

Lo striscione esposto nella casa di riposo