Morte George Floyd, 4 poliziotti feriti da colpi di arma da fuoco a St. Louis

Due persone sono rimaste uccise durante i disordini a Chicago. Buffalo dove un'auto si è lanciata contro un gruppo di agenti provocando alcuni feriti

Proteste a Minneapolis per la morte di George Floyd

Quattro poliziotti sono stati feriti da colpi di arma da fuoco a St. Louis, nel Missouri, nell’ambito delle proteste e dei disordini scattati negli Usa dopo l’uccisione la scorsa settimana dell’afroamericano George Floyd. “Sono stati tutti portati in ospedale, sono coscienti e respirano”, ha comunicato su Twitter la polizia locale, “si ritiene non siano in pericolo di vita”. La situazione nel centro cittadino città appare ancora tesa e si sentono spari, riferisce sempre la polizia.

Coronavirus e Fauci

Il coronavirus ha causato 743 nuovi decessi in 24 ore negli Stati Uniti, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Ciò porta a 105.099 il numero totale di decessi nel Paese, dove sono stati identificati un totale di 1.809.109 casi, secondo l’università con sede a Baltimora. Anthony Fauci, il massimo esperto di sanità pubblica del governo americano e membro della task force anti Covid, ha dichiarato di non essere più in contatto frequente con il presidente Donald Trump. Rispondendo ad una domanda di Stat News, il virologo ha detto: “Come avrà probabilmente notato, gli incontri della task force non si sono verificati così spesso negli ultimi tempi. E certamente i miei incontri con il presidente sono stati drasticamente ridotti”. Ed alla Cnn Fauci ha detto di non vedere Trump da due settimane, cioè dal 18 maggio, durante una videoconferenza con i governatori. Fino ad un mese fa, i due si incontravano 4 volte a settimana. Le frizioni tra i due sono dovute al fatto che Trump non apprezza l’atteggiamento prudente di Fauci sulle riaperture dopo il lockdown.

America in fiamme

Nonostante i dati allarmanti sulla diffusione del coronavirus, per il settimo giorno di seguito migliaia di americani, sfidando il coprifuoco, sono scesi in strada in diverse città americane per protestare per la morte di George Floyd, l’afroamericano ucciso a Minneapolis per mano della polizia. A Washington la folla si é di nuovo radunata davanti a una Casa Bianca blindata, mentre lunghi cortei si stanno snodando a New York, Philadelphia, Atlanta. Altissima la tensione attorno alla Casa Bianca prima che il presidente Donald Trump parlasse alla nazione. Per far allontanate la folla che stava protestando pacificamente, a meno di mezzora dallo scattare del coprifuoco, é cominciato un lancio di lacrimogeni da parte della polizia che ha caricato i manifestanti anche a cavallo. Nel suo discorso alla Nazione, il Tycoon si è detto certo che gli Stati Uniti si trovano “di fronte a un atto di terrorismo domestico”, e che “il presidente ha il diritto di difendere il suo Paese e proteggere la sua Nazione.

Chicago

Due persone sono rimaste uccise durante i disordini a Chicago. Ancora non chiara la dinamica. Oltre 60 gli arresti. Alta tensione a Washington, dove nonostante il coprifuoco centinaia di manifestanti hanno continuato a protestare circondati dalla polizia e colpiti con spray urticanti. In azione anche elicotteri. Proteste e disordini in corso anche a New York, a Dallas, ad Atlanta, Los Angeles, a Buffalo dove un’auto si è lanciata contro un gruppo di agenti provocando alcuni feriti. A Oakland,in California, arresti in massa.

Minneapolis: ira vescovo episcopale su Trump

Sulle cariche ai manifestanti è intervenuta ‘ira della chiesta episcopale si abbatte su Donald Trump. Il vescovo di Washington, Mariann Edgar Budde, si é detta “indignata” dalla messa in scena del presidente americano che davanti la St. John Episcopal Church, di fronte alla Casa Bianca, ha ostentato una Bibbia per rafforzare il suo messaggio contro le proteste. “Il nostro messaggio é antitetico a quello del presidente”, ha detto la Budde, denunciando le cariche della polizia effettuare su manifestanti pacifici solo per liberare lo spazio antistante la chiesa.

L’autopsia

Il medico legale che ha effettuato l’autopsia sul corpo di George Floyd – morto lo scorso 25 maggio dopo un controllo della polizia – ha affermato che il 46enne afroamericano é morto per “un arresto cardiaco causato dalla pressione esercitata sul suo collo” dai poliziotti che lo avevano fermato. Dunque si é trattato di un “omicidio”. In un rapporto preliminare si escludeva che questa fosse la causa della sua morte.

Biden, Trump vuole usare esercito Usa contro americani

Donald Trump vuole usare l’esercito americano contro il popolo americano: e’ l’atto di accusa dell’ex vicepresidente Joe Biden dopo le parole del tycoon, che ha minacciato di mobilitare l’esercito per fermare le proteste per la morte dell’afroamericano George Floyd.