Vaticano: due nuovi membri nel Consiglio di sovrintendenza dello Ior

Il Consiglio di Sovrintendenza dello Ior ha due nuovi membri: Mauricio Larraín e Carlo Salvatori. Lo comunica, con una nota, lo stesso Istituto per le opere di religione. Larraìn, cileno, sposato e con sei figli, è direttore esterno del gruppo Banco Santander Cile e direttore generale della ESE Business School dell’Università Los Andes del Cile. Salvatori, italiano, sposato e con tre figli, è presidente della banca d’investimento Lazard Italia e della compagnia assicurativa Allianz oltre che membro del consiglio di amministrazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

“Lo Ior è lieto di lavorare con questi due membri aggiuntivi – dichiara il card. Santos Abril y Castelló, presidente della Commissione cardinalizia di vigilanza – che apporteranno all’Istituto una notevole esperienza in campo finanziario e un’ottica globale proprio nel momento in cui lo Ior si sta rafforzando e raggiungendo gli obiettivi segnalati dal Santo Padre”. Le nuove designazioni, continua il comunicato, completano l’assetto del Consiglio di Sovrintendenza dell’Istituto che annovera “Jean-Baptiste de Franssu (Francia) quale presidente dell’organo, Clemens Boersig (Germania), la prof.ssa Mary Ann Glendon (Usa) e sir Michael Hintze (Regno Unito), insediatisi il 9 luglio 2014. A questi sei membri laici si aggiunge, in veste di segretario non votante, il monsignor Alfred Xuereb, segretario generale della Segreteria per l’economia”.

La nota specifica, inoltre, che i membri rimangono in carica per cinque anni e che “la nomina di un segretario non votante e la designazione di un sesto membro rispettivamente al Consiglio di Sovrintendenza dello Ior e alla Commissione Cardinalizia dell’Istituto saranno formalizzate una volta conclusasi la revisione dello Statuto attualmente in corso”.