“SOLAROAD”: IN OLANDA LA PISTA CICLABILE È FOTOVOLTAICA

L’Olanda, il Paese dei mulini a vento e dei tulipani, è sempre più “green”. Non bastavano le interminabili piste ciclabili, complice la grande pianura prodotta dall’ingegno fiammingo; i ciclisti di Amsterdam, infatti, hanno detto addio al vecchio catrame e pedalano su un tratto di strada che sfrutta le energie rinnovabili. Si chiama SolaRoad, è stata inaugurata il 12 novembre scorso ed è la prima pista per ciclisti “solare” perché costruita con un “tappeto” steso a terra di pannelli fotovoltaici integrati che immagazzinano l’energia della nostra stella.

Nonostante sia lunga appena 70 metri, in poco tempo ha generato molta più energia di quanta gli ideatori avessero preventivato. Costata 3 milioni di euro, in 6 mesi ha infatti prodotto 3mila kwh di elettricità, sufficiente al fabbisogno annuale della casa di un single o a compiere due volte e mezzo il giro del mondo con uno scooter elettrico. “Non ci aspettavamo un risultato così alto in così poco tempo”, ha detto un portavoce di SolaRoad. La pista, che collega Krommenie e Wormerveer – due sobborghi di Amsterdam – è percorsa ogni giorno da 2mila ciclisti tra studenti e pendolari.

SolaRoad è un progetto pilota che durerà tre anni e che consentirà di fare rilevazioni e raccogliere dati su funzionamento e manutenzione, ridotta al minimo: il liscio rivestimento e una leggera inclinazione consentono infatti alla pioggia di pulirla e di avere così la massima esposizione ai raggi solari. L’obiettivo finale è quello di poter estendere le ciclabili solari ad altre aree dell’Olanda e anche all’estero, come ad esempio nella soleggiata California dove è già stato siglato un accordo di cooperazione.