“SIENA SIAMO NOI”: I CITTADINI CHIAMATI A PROGETTARE IL FUTURO DELLA CITTÀ

Terre di Siena

Una lodevole iniziativa di indubbio valore democratico è quella promossa dal Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Ateneo senese. Il “processo partecipativo” denominato “Siena siamo noi. Un futuro per Siena”, consiste nell’invitare i cittadini ad esprimere la loro personale opinione sulla bella provincia toscana. L’obiettivo è quello di far emergere quale idea di futuro gli abitanti senesi abbaino della propria città e arrivare a individuare un progetto di sviluppo proposto dal basso, che offra risposte ai bisogni di chi vive quotidianamente la realtà urbana senese.

Il percorso culminerà il prossimo 6 giugno con un incontro pubblico di una giornata, organizzato con la tecnica dell’Open Space Technology (OST), in cui i partecipanti saranno chiamati a rispondere insieme ad una domanda: “Quale futuro vogliamo costruire per la nostra città?”. Gli intervenuti, suddivisi in gruppi di lavoro e aiutati da un facilitatore, verranno invitati a discutere e a formulare proposte. Una redazione istantanea raccoglierà gli esiti dei lavori in un rapporto preliminare che sarà consegnato ai partecipanti al termine dell’incontro.

L’iniziativa, presentata questa mattina in conferenza stampa dal rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni, e dal professor Pierangelo Isernia, direttore del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive e responsabile scientifico del progetto, è stata finanziata dalla legge regionale per la promozione della partecipazione e ha il patrocinio del Comune di Siena.

“L’Università di Siena – ha spiegato il rettore Riccaboni – attraverso questo percorso, intende fornire un contributo positivo al dibattito sul rilancio cittadino, fornendo gli strumenti e le metodologie scientifiche che le sono propri, per una proposta indipendente, innovativa ed aperta. Da questo progetto potranno nascere indicazioni preziose per la valorizzazione della città, per i suoi cittadini e per tutti coloro che scelgono Siena per la sua bellezza e per il suo ineguagliabile patrimonio di cultura, di arte e di storia”.

“Con questo progetto – ha sottolineato il professor Pierangelo Isernia – abbiamo deciso di mettere al servizio della città la nostra esperienza, cogliendo l’opportunità offerta dalla normativa regionale, per favorire un percorso di riflessione ‘dal basso’, che coinvolga in modo attivo e democratico tutti coloro che vivono, operano o studiano a Siena. Attraverso le metodologie partecipative, si vuole stimolare un confronto libero, garantito da un soggetto terzo e indipendente”.

“Ritengo che questa proposta alla città di Siena – ha concluso il Rettore – con la sua portata innovativa, sia coerente con l’attuale fase dell’Ateneo, intensamente impegnato in nuovi progetti, che presenteremo nei prossimi mesi e che vedranno l’Università di Siena sempre più aperta alle relazioni con il territorio e sempre più inserita nel sistema internazionale dell’educazione e della ricerca”. “Siena siamo noi” è un’iniziativa che dà valore al contributo del singolo per poter crescere verso un bene comune realmente partecipato e democratico. Proprio per questo anche altre città in futuro potrebbero scegliere di esportare il progetto.