Parigi. In una banlieu: ieri sera due agenti massacrati e quasi uccisi.

Darmanin: “È un massacro. Sono gesti di una ferocia inaudita”

Gerald Darmanin, Ministro degli Interni francese- Fonte: AGI

Ieri sera alle 22:30  a Herblay, un comune del dipartimento Val d’Oise, nella regione Ile de France, c’è stato un brutale attacco, che sta facendo scalpore in Francia.

Il fatto

Due agenti di polizia in servizio sono stati violentemente aggrediti e gravemente feriti con le loro stesse armi dagli assalitori. Uno degli agenti è  in fin di vita.

Il Ministro dell’Interno Gerald Darmanin ha dichiarato: “È un massacro. Sono gesti di una ferocia inaudita. Facciamo di tutto per ritrovarne i responsabili”.

I due poliziotti erano impegnati in una operazione di terreno, quando tre uomini sono riusciti ad entrare in possesso delle loro armi e hanno aperto il fuoco ben sette volte sugli agenti, per poi portare via armi e munizioni e dileguarsi, scomparendo nel nulla.

L’agente, un giovane di 30 anni che si trova ora in fin di vita, è stato raggiunto da quattro colpi d’arma da fuoco al bacino, alla vescica oltre a riportare una frattura cranica. Mentre il collega, un maggiore di 45 anni, è stato pesantemente picchiato da due degli aggressori.

Le parole dei rappresentanti politici

Il Ministro Darmanin, in visita al commissariato di appartenenza degli agenti a Cergy Pontoise, ha riferito: “Questi due poliziotti son stati massacrati con, molto probabilmente, la chiara intenzione di volerli uccidere. Uno dei due sta lottando contro la morte”.

Il sindaco Philippe Rouleau e un esponente del sindacato di polizia Unsa, Thierry Clair hanno affermato: “Non sono certo che sapessero che si trattava di poliziotti: erano in borghese e impegnati in una missione di sorveglianza in una zona industriale della città nell’ambito di un’indagine seguita dalla procura di Pontoise”.

La brigata criminale della polizia giudiziaria di Versailles è stata incaricata dal Procuratore della Repubblica di Pontoise di indagare per “tentato omicidio in banda organizzata ai danni di persone depositarie dell’autorità pubblica”.

Secondo Eric Dupond-Moretti, Ministro della Giustizia, si tratta di un “dramma insopportabile” . Altri esponenti del governo hanno proferito parole di omaggio nei confronti degli agenti di polizia in considerazione del loro ruolo cruciale, quello di “proteggere tutti i cittadini, ovunque si trovino: devono essere rispettati”.

L’attacco  è stato condannato da diversi dirigenti politici, tra cui la leader di estrema destra Marine Le Pen, che ha rivolto critiche al governo, accusandolo di “non prendere la situazione sul serio e di non avere ancora deciso un enorme giro di vite contro la criminalità”.