Scopriamo Subiaco, città natale di Gina Lollobrigida

Subiaco è la città natale della grande Gina Lollobrigida. Un’icona di questo Paese, la diva eterna del cinema italiano. Nata in questo luogo bellissimo, nel parco dei monti Simbruini, uno dei borghi più belli d’Italia, Subiaco si trova immersa nel verde. Bandiera arancione del Touring club italiano, una terra splendida tra natura cultura e gastronomia. In alto c’è la Rocca dove è nata Lucrezia Borgia. E proprio lì c’è la torre dell’orologio uno dei punti più alti da cui si può ammirare tutto il paesaggio. Gina Lollobrigida ha mosso i suoi primi passi proprio nel Teatro di questo comune. Conosco una comunità molto unita, con le sue tradizioni e ricorrenze tra le quali il Palio di San Lorenzo, con ben 8 rioni che si sfidano a colpi di pagaia lungo il fiume Aniene. Una manifestazione molto sentita che include tantissimi giovani.

E proprio per i giovani tantissime le iniziative messe in campo anche dal mondo della Chiesa, con Don Luca della parrocchia di Subiaco, che ci parla del meeting dei giovani che ha organizzato e che rappresenta un’occasione per parlare con i ragazzi potenziando i loro linguaggi e aggregandoli dando un senso costruttivo e di valori. La presenza di monasteri benedettini, ha fatto sì che Subiaco divenisse la culla della stampa in Italia, infatti proprio qui è stato stampato il primo libro. Marco Orlandi direttore del “borgo dei cartai” la ricostruzione di una cartiera dell’800. Si crea carta e gadget all’interno di questo opificio dove c’è la pila a magli, la macchina da cui nasceva la carta, dove le scuole possono con i bambini vedere tutte le operazioni e nel pratico in prima persona fare da zero un foglio di carta. Conosco Giorgio Presidente della Pro Loco e storico amico di Gina Lollobrigida. Quando lui aveva 5 anni e lei 15, lei gli insegnava a disegnare. Un’amicizia lunga una vita in cui Giorgio che faceva l’architetto a Roma, la accompagnava in tutto il mondo.

Ci racconta di una Gina generosa che faceva molte donazioni, tra cui una ingente cifra come beneficenza a Maria Teresa di Calcutta. Una Gina con la passione non solo per il cinema ma anche per il disegno e per la fotografia. Gli scatti realizzati la portarono a immortalare cose e luoghi in oltre 20 Paesi nel mondo. E quando girava in Italia per scattare, spesso si camuffava per non farsi riconoscere, immortalando attimi della quotidianità. Gina detta la “Lollo”, la “Bersagliera”, ha sempre mantenuto le sue radici con il territorio di nascita, tornava spesso a Subiaco e ha fatto tanto per la sua città. Dai racconti delle persone si evince quanto Subiaco la ami. Conosco Fabiana Tozzi una giovanissima che lavora per l’associazione culturale Ethea, dove si promuove e valorizza Subiaco, ed è bello scoprire che tanti ragazzi si adoperano per questo. Subiaco è una vera perla incastonata nel verde a pochi chilometri da Roma. Entrando nel borgo ci si perde tra i vicoli incantevoli, come a piazza di pietra sprecata luogo di ispirazione per molti artisti del romanticismo. E parlando con le persone e girando per Subiaco si scopre tantissimo della vita della grande attrice, riscoprendo i suoi luoghi di origine. E proprio presso l’Istituto Centrale per la Grafica a Roma fino all’ 8 Ottobre è aperta la mostra “I mondi di Gina Lollobrigida” una mostra con oltre 120 fotografie dedicate alle mille arti della diva eterna, dunque assolutamente da non perdere, oltre che naturalmente visitare e scoprire la bellissima Subiaco!