USA, CONTRO TRUMP 50 ESPERTI DELLA SICUREZZA NAZIONALE REPUBBLICANI

Nuove grane per Donald Trump, candidato repubblicano alle elezioni presidenziali statunitensi. Cinquanta esperti di alto livello della sicurezza nazionale Usa aderenti al partito repubblicano hanno detto un secco no alla candidatura del magnate alla Casa Bianca, affermando che, una volta seduto nello Studio Ovale, potrebbe essere “il presidente più avventato della storia americana”.

Il gruppo di firmatari comprende persone che hanno lavorato sotto presidenti repubblicani, da Richard Nixon a George W. Bush, quali Tom Ridge e Michael Chertoff, segretari agli interni, l’ex direttore dell’intelligence nazionale John Negroponte e il capo della Cia nell’era Bush, Michael Hayden; l’ex rappresentante per il commercio ed ex numero uno della Banca mondiale Robert Zoellick ed Eric Edelman, ex consigliere per la sicurezza nazionale per il vicepresidente Dick Cheney.

“Siamo convinti che Trump sarebbe un presidente pericoloso e che metterebbe a rischio la sicurezza e il benessere nazionale del nostro Paese”, hanno scritto in un intervento pubblicato sul New York Times. Senza dire che voteranno per l’avversaria, la democratica Hillary Clinton (nei confronti della quale esprimono “dubbi”), gli esperti mettono invece nero su bianco che “nessuno di noi voterà per Donald Trump”.

Il miliardario, assicurano, “non ha il carattere, i valori e l’esperienza per essere presidente” e dimostra “un’allarmante ignoranza di fatti fondamentali” in politica internazionale. Inoltre, prosegue il testo, Trump non ha alcuna volontà di informarsi sulla politica estera e sulle minacce alla sicurezza nazionale, “agisce d’impeto” e manca di autocontrollo. “Non è capace di o non vuole separare la verità dal falso – concludono – e possiede una serie di qualità pericolose” che lo rendono inadeguato alla carica di presidente della più grande potenza mondiale.