Siria, raid vicino a una scuola: 22 morti, 14 sono bambini

Almeno 22 persone sono morte a Hass, nella provincia siriana nord-occidentale di Idlib, a causa di bombardamenti aerei del regime di Bashar al-Assad contro un complesso che ospita numerose scuole. Tra le vittime dei raid, ci sarebbero almeno 14 bambini, riferiscono gli attivisti della Rete siriana per i diritti umani. La provincia di Idlib si trova nei pressi di Aleppo, nel nord-ovest della Siria, e costituisce la più grande zona abitata controllata dai ribelli. Hass è una cittadina a maggioranza sunnita annoverata dall’Unesco tra i siti “patrimonio dell’umanità”.

La notizia del bombardamento aereo è stata confermata dagli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani (Sohr): “I bambini rimasti uccisi erano studenti e si ritiene che siano russi i jet” responsabili della strage, ha detto all’agenzia di stampa Dpa Rami Abdel Rahman, direttore dell’Osservatorio, precisando che almeno sei delle vittime erano minori.

La Tv di Stato di Damasco ha invece citato fonti militari secondo le quali nell’operazione sono stati uccisi diversi “terroristi”; nel servizio non si è fatto cenno ai danni ai plessi scolastici, una scuola elementare e una media. Nel territorio si trovano ribelli appartenenti sia a gruppi nazionalisti riconducibili all’Esercito siriano libero (Free Syrian Army) sia a gruppi islamisti quali l’Isis e l’ex affiliato di al-Qaeda, Jabhat Fateh al-Sham.