L’Isis minaccia la Champions: allerta massima per i quarti

Il sedicente Stato islamico lancia minacce sui quarti di finale ma le autorità predicano calma: "Non costituiscono motivo di allarme"

Champions minacce Isis
Foto di Janosch Diggelmann su Unsplash

Attraverso uno dei suoi canali, l’Isis ha lanciato minacce alla Champions League. A partire da stasera, saranno infatti disputati i quarti di finale della principale competizione europea, con due match che, tra oggi e domani, saranno giocati nella città di Madrid. Le autorità hanno già fatto sapere che le minacce non costituiscono motivo di allarme ma le misure di sicurezza saranno ai massimi livelli.

Minacce dell’Isis alla Champions

Lo Stato islamico attraverso la sua fondazione Al Azaim ha diffuso nelle ultime ore sui social l’immagine di un cartello in cui minaccia di colpire gli stadi di Madrid, Londra e Parigi, che ospiteranno le partite di Champions League.

La minaccia è stata segnalata dal ministero dell’Interno spagnolo dell’Interno al Real Madrid, che questa sera giocherà con il Manchester City la partita di andata dei quarti di finale allo stadio Bernabeu, per la quale erano già state rafforzate le misure di sicurezza. La prefettura di Madrid è già stata allertata ieri, ma ulteriori misure saranno decise nella riunione prevista in mattinata con le forze di sicurezza, che riguarderanno anche l’altra partita di Champions di domani fra l’Atletico de Madrid e il Borussia Dortmund allo stadio Metropolitano, sempre nella capitale iberica, segnalano fonti della delegazione del governo citate da Marca.

Il precedente

Per motivi di sicurezza, la finale a Cardiff che fu disputata dal Real Madrid con la Juventus venne giocata nello Millennium Stadium con il tetto chiuso, per decisione della Uefa, a fronte della minaccia di possibili azioni di droni dall’alto. Fonti dei servizi di polizia assicurano che la situazione è sotto controllo e che la minaccia non è motivo di allarme, poiché lo stato islamico ha più volte rivendicato fra i propri obiettivi i grandi eventi sportivi. Ma sarà il comitato di competizione con le autorità di pubblica sicurezza a decidere se rafforzare e in che modo le misure di prevenzione nei due stadi madrileni nelle prossime ore.

Champions, le misure di sicurezza

La minaccia di attentati da parte dello Stato islamico alle partite dei quarti di Champions League “sono oggetto di indagine” e saranno rafforzate ulteriormente le misure di sicurezza: lo confermano all’ANSA fonti della polizia nazionale. È prevista la mobilitazione di oltre 3.000 agenti di pubblica sicurezza e Guardia Civile, secondo l’attuale allerta antiterrorista al livello 4 – su un massimo di 5 – rafforzato, segnala il ministero degli Interni.

Madrid in allerta

Dei quattro stadi minacciati nel cartello pubblicato da Al Azaim dello stato islamico, due sono quelli madrileni del Santiago Bernabeu e del Metropolitano Arena, che ospiteranno rispettivamente le partite Real Madrid- Manchester City questa sera e Atletico de Madrid-Borussia Dortmund domani. La capitale è già invasa da migliaia di tifosi inglesi e tedeschi. Secondo fonti della prefettura, è previsto che 4000 britannici tifosi del Manchester City saranno questa sera al Bernabeu e 5000 tedeschi tifosi del Borussia Dortmund domani al Metropolitano per le due partite considerate ad alto rischio sotto il profilo della sicurezza.

Fonte: Ansa