“Diamo 96mila euro alle mamme per i primi 8 anni di vita del bambino”

Il Reddito di Maternità è certamente una rivoluzione che mette finalmente al centro i diritti delle donne, la bellezza della maternità, la ricchezza rappresentata dai figli, la forza e la solidità che a una società intera sono donate dalla famiglia, se la famiglia è aiutata a essere forte e solida”. Così Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia, a proposito della proposta del Reddito di Maternità, per cui il PdF ha lanciato una petizione.

“Diamo 96mila euro per i primi 8 anni di vita del bambino – spiega il leader del Pdf -, così finalmente si fa capire che un figlio è una ricchezza e non uno strumento che ti riduce alla povertà. Il lavoro di una madre è un vero lavoro. Siamo stanchi di vedere le donne-mamme, trattate come donne di serie s se non fanno il lavoro fuori casa. In più – continua – vogliamo dare alle donne la possibilità di scegliere se lavorare fuori casa o lavorare in casa. Vogliamo quindi dare una libertà in più. E’ una bellissima occasione per le donne“. Adinolfi sottolinea che “non abbiamo fatto chiacchiere, ma abbiamo depositato una proposta di legge alla Corte di Cassazione e stiamo raccogliendo le firme per tutte le strade d’Italia, per essere esaminata dal Parlamento è necessaria la sottoscrizione di 50mila persone“. E aggiunge: “La nostra proposta ha assolutamente dei costi compatibili con la finanza pubblica. Il reddito di cittadinanza si rivolge a 6,5 milioni di persone. Purtroppo, come ci dicono i dati Istat, le mamme che fanno un figlio in un anno sono poco più di 350mila. Molte di queste mamme lavorano, quelle che non lavorano potranno accedere al reddito di maternità. Il costo è una inezia, si aggira a un miliardo l’anno. Si potrà arrivare a 3 miliardi l’anno quando il provvedimento andrà a regime. Si tratta di una indennità e quindi non sottoposta a tassazione. Se fai due figli, ti parte quando nasce il secondo figlio. Se hai un figlio disabile o hai quattro figli, diventa vitalizia, come per i parlamentari. Noi, insomma, vogliamo fare una rivoluzione”. Adinolfi lancia quindi un appello: “Chi volesse dare una mano al Popolo della Famiglia in questo atto rivoluzionario che è la legge che parte dal basso per il reddito di maternità, puo raggiungiungerci in uno dei luoghi dove sono in corso le operazioni di raccolta firme per il RdM. Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sulla nostra pagina Facebook.”